Denti sensibili: prevenirli con i rimedi giusti
La sensibilità dentale è un fastidio che si può avvertire quando si bevono sostanze molto calde o fredde; le ragioni possono essere varie, per questo è vene rivolgersi al dentista e curarla adeguatamente. Il dolore si avverte poiché lo smalto del dente, cioè lo strato superficiale, viene corroso fino a lasciare scoperta la dentina: questa è un tessuto osseo che protegge la polpa sottostante, una zona ricca di terminazioni nervose.
Fattori che determinano la sensibilità
Molteplici sono le cause che possono causare questo fastidio, si pensi a: bruxismo (cioè il digrignamento notturno dei denti), carie, eccessivo consumo di bevande e cibi zuccherati, ritrazione gengivale (dovuta a parodontite), spazzolamento troppo energico. Il fastidio tipico della sensibilità dentale è l’arrivo di una fitta improvvisa al dente leso, generalmente dopo il consumo di sostanze calde e fredde.
Cure adeguate
Chi manifesta questi sintomi farebbe bene a rivolgersi subito al proprio dentista, per evitare che il problema peggiori. Al fine di prevenire il fenomeno, diamo alcuni consigli che possono tornare utili: si può evitare il bruxismo mediante l’utilizzo notturno di un bite; i denti andrebbero spazzolati delicatamente, utilizzando uno spazzolino dalle setole morbide; il dentifricio e il collutorio andrebbero scelti in base alla loro delicatezza; andrebbe tenuto sotto controllo il fenomeno del reflusso gastroesofageo che può corrodere lo smalto dentale; nella propria alimentazione dovrebbe essere limitato il consumo di cibi molto acidi e zuccherati, così come quelli molto duri.